SPENTRIU
Ha studiato Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. La sua ricerca artistica è incentrata sulla combinazione e sul progressivo accumulo di diverse trame ritmiche create dalla ripetizione di singoli segni. All’interno del sistema di relazioni creato dall’interazione reciproca di tali trame, ogni segno acquisisce un proprio timbro e uno specifico valore tonale. Spentriu crede che fare il vuoto attorno ad un segno o ad una figura interrompa il legame dinamico tra i vari elementi del disegno, focalizzi l’attenzione su uno di questi isolandolo, interrompa il flusso energetico ed il dialogo tra i segni e spezzi l’organicità dell’insieme.
L’Horror Vacui domina la superficie del foglio che presenta in sé stessa un elemento critico: un limite, un punto oltre il quale il segno non può espandersi, non può proseguire il suo processo reiterativo e riproduttivo.
La decisione di realizzare delle installazioni ambientali risponde all’esigenza del superamento della superficie bidimensionale del foglio e dei suoi limiti. Il segno invade lo spazio fisico, tridimensionale e se ne appropria; acquista la temperatura, la consistenza e il peso delle superfici e degli oggetti che ricopre, esce con prepotenza dai limiti del foglio ed invade il mondo reale annullando sia le differenze specifiche tra l’ambiente e gli elementi contenuti al suo interno sia la distanza estetica tra osservatore ed opera: supera la cornice che è il simbolo di questo distacco ed ingloba anch’essa.
MOSTRE
2014- “MAAM Rebirth Day”, MAAM, Roma, Italia
2014- “Scratches”, “Vorwerkstift” residenza d’artista, Amburgo, Germania
2014- “Jahresausstellung”, HFBK, Amburgo, Germania
2013- “Wartenauten”, Istituto Fritz Schumacher, Amburgo, Germania
2012- “L’opera d’arte nel giorno della sua visibilità tecnica”, Teatro Valle Occupato, Roma, Italia
2011- “Paylasilan Isaret”, Istambul, Turchia
2011-“Halil Vural”, Smirne, Turchia
2010-“GRA (Giovani Artisti Romani), Museo canonica, Roma, Italia
2009- “Tuyap” Istanbul, Ankara, Turchia